ROMA – “In alcuni Paesi (per esempio Spagna e Italia) sembra esserci un elevato rischio che le riforme delle pensioni adottate in precedenza siano cancellate”. [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] Lo nota la Banca centrale europea nel bollettino economico in un articolo dedicato all’invecchiamento della popolazione e ai costi previdenziali.
“La ‘discrezionalità’ adottata nell’accordare una riduzione dei requisiti di aggiustamento a due paesi nel 2018”, e cioè Italia e Slovenia, riflette un’applicazione del patto di stabilità “possibile a scapito della completa trasparenza, coerenza e prevedibilità dell’intero quadro di riferimento”, scrive ancora la Bce nel bollettino economico in merito alle raccomandazioni specifiche per Paese per la correzione dei conti pubblici.
Il bollettino economico della Bce è un appuntamento fisso e rituale ma è chiaro che avrà un impatto immediato sul dibattito italiano con il nuovo esecutivo giallo-verde che al primo punto del contratto di governo vede appunto la cancellazione della legge Fornero e cioè il ritorno delle pensioni di anzianità e l’abbassamento dell’età pensionabile. Gli obblighi finanziari e l’esperienza diretta di governo hanno imposto maggiori cautele rispetto all’assertività degli slogan da campagna elettorale, ma sulle pensioni sia Lega che M5S si giocano il consenso dei milioni che hanno votato per loro e la reputazione di chi si è intestato la rappresentanza del cambiamento.
