Pensioni: Bonanni (Cisl), boccia l’innalzamento dell’età ” Mi dispiace, ma abbiamo già dato”

Pubblicato il 14 Ottobre 2009 - 10:31 OLTRE 6 MESI FA

Raffaele Bonanni

Ferma replica di Raffaele Bonanni  alla proposta del governatore della Banca d’Italia Mario Draghi per un significativo aumento dell’età pensionabile.  «Mi dispiace, ma abbiamo già dato», ha detto il leader della Cisl, in una intervista al quotidiano Il Messaggero, bloccando qualsiasi spiraglio su un tema che sta ritornando incandescente.

«Oggi il problema – ha obiettato Bonanni – è quello di aumentare le pensioni, non l’età pensionabile. Da tempo chiediamo che tutti i soldi che si risparmiano sulla previdenza vadano ai pensionati». A giudizio di Bonanni, due sono ora le priorità: «La prima, bisogna sostenere le imprese che investono purchè si impegnino a non licenziare. La seconda, bisogna tagliare le tasse per i dipendenti e i pensionati».

«Su queste due priorità – ha aggiunto – dobbiamo insistere insieme, sindacati e lavoratori. Sperando che la Cgil la finisca di criticare soltanto». Bonanni non ha infatti risparmiato critiche al sindacato di Epifani, che «non si pone il problema di individuare una soluzione, ma solo di agitare le acque». Il fatto è, ha concluso Bonanni, che  sino a quando la Cgil non avrà celebrato il suo congresso, non sarà disponibile a discutere e tanto meno ad assumere, insieme a Cisl e Uil, alcuna posizione sindacale comune su un tema di tale rilevanza.