Pensioni di cittadinanza legate anche alla presenza in famiglia di disabili e non autosufficienti Pensioni di cittadinanza legate anche alla presenza in famiglia di disabili e non autosufficienti

Pensioni di cittadinanza legate anche alla presenza in famiglia di disabili e non autosufficienti

Pensioni di cittadinanza legate anche alla presenza in famiglia di disabili e non autosufficienti
Pensioni di cittadinanza legate anche alla presenza in famiglia di disabili e non autosufficienti

ROMA – Le pensioni di cittadinanza, con aumento a 780 euro mensili per i titolari di assegno sociale, pensione minima e di invalidità, e in generale per tutti i pensionati al di sotto della soglia di povertà (appunto 780 euro) verranno modulate “tenendo conto della situazione complessiva dei nuclei familiari, anche con riferimento alla presenza al loro interno di persone con disabilità o non autosufficienti”.

E’ quanto si legge nella nota di aggiornamento al Def. Il governo intende anche “rafforzare le misure di sostegno agli invalidi, agendo al contempo sulle modalità di verifica dei soggetti che hanno effettivamente diritto ai relativi trattamenti, con azioni mirate laddove i dati mostrino delle anomalie”.

Se un pensionato, per esempio, gode al momento di un assegno di 500 euro, avrà diritto a una integrazione di 280 euro. La proprietà di un immobile (affitto imputato) diminuirà l’assegno, in ragione della differenza ottenuta calcolando il valore che avrebbe l’immobile se fosse affittato a prezzi di mercato. 

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