Esodati: 20628 richieste per 7990 posti disponibili. I dati voce per voce

Pubblicato il 5 Dicembre 2012 - 13:35 OLTRE 6 MESI FA
Esodati: il numero delle prime richieste di salvaguardia è quasi triplo rispetto alle disponbilità

ROMA – Esodati, 20628 richieste per 7990 previsti (accordi individuali, collettivi, congedo figli disabili, esonero in corso). Le domande dei lavoratori esodati che puntano ad essere salvaguardati rispetto alle regole per il pensionamento della riforma Fornero rischiano di essere molto superiori rispetto ai posti disponibili.  Le richieste di salvaguardia sono quasi tre volte il numero previsto dal Ministero del Lavoro. E’ quanto emerge dai primi dati sulle domande monitorate dal ministero del Lavoro sul sito.

Sono arrivate dal 24 luglio al 21 novembre 20.628 istanze su 7.990 salvaguardie previste dalla legge per i lavoratori con esonero in corso, in congedo per assistenza ai figli disabili e cessati per accordi individuali e collettivo. Per i lavoratori con esonero in corso sono arrivate 2.050 domande per 950 posti, per quelli in congedo per assistenza per figli disabili ne sono arrivate 203 a fronte di 150 salvaguardati previsti. Per i lavoratori “cessati per accordi individuali” sono arrivate 12.558 richieste di andare in pensione con le vecchie regole mentre per quelli cessati per accordi collettivi ne sono arrivate 5.817 a fronte nel complesso per queste due categorie di 6.890 posti.

Nel complesso per le categorie considerate sono previsti 7.990 posti mentre le domande arrivate sono 20.628. Il primo decreto sui salvaguardati prevede che possano andare in pensione con le vecchie regole 65.000 persone. Oltre alle categorie già descritte sono previsti 25.590 in mobilità ordinaria e 3.460 in mobilità lunga. Ci sono poi 17.710 lavoratori con prestazione straordinaria a carico dei Fondi di solidarietà e 10.250 autorizzati ai versamenti volontari.