Pensioni oggi in Italia, 11 vie per andarci nel 2022: quota 102, opzione donna, anticipata precoci, lavori usuranti…

Pensioni, si cambia ancora: la legge approvata a fine dicembre ha archiviato l’esperimento di Quota 100, rimasta in vigore solo tre ani, sostituendola per il 2022 con la cosiddetta Quota 102, che permette di accedere alla pensione anticipata con 64 anni di età e 38 di contributi. E’ stata inoltre prorogata per il 2022 anche Opzione donna.

Pensione anticipata (ex pensione di anzianità)

Per quanto riguarda la pensione di anzianità, il traguardo resta stabile fino al 2026. Sono stati infatti congelati i previsti adeguamenti automatici alla speranza di vita. 

Fino al 2026, dunque, per maturare i requisiti per la pensione anticipata (l’ex pensione di anzianità) saranno necessari 42 anni e 10 mesi di contributi se uomini o 41 anni e 10 mesi se donne. Confermata la finestra di tre mesi nel privato.  

Pensioni di vecchiaia nel 2022

Sino al 2024 l’età per avere diritto alla pensione di vecchiaia resta invariata. Sono stati infatti sterilizzati gli adeguamenti previsti in base alle speranze di vita.

Quindi l’età richiesta per la pensione di vecchiaia rimane ferma ancora per un triennio a 67 anni sia per gli uomini sia per le donne.

Opzione donna

Confermata per il 2022 la possibilità per le donne di andare in pensione prima del tempo ma con una rendita interamente calcolata con il metodo contributivo.

La decurtazione dell’assegno è direttamente proporzionale all’anticipo di uscita dal mondo del lavoro. 

Opzione donna è prevista per le lavoratrici dipendenti che hanno maturato i 35 anni di contributi entro il 2021 e hanno almeno 58 anni di età, 59 anni se lavoratrici autonome.

Confermata la finestra di 12 mesi, 18 per le autonome, per cui la pensione si incasserà materialmente a 60 e 61 ani di età.

Pensioni 2022: Quota 102

Con Quota 102 restano invariate le regole di Quota 100, come il divieto di cumulo con attività di lavoro e la facoltà di utilizzare la contribuzione mista per raggiungere il requisito contributivo di 38 anni, tranne la contribuzione presente nelle Casse professionali.

Vediamo dunque, con l’aiuto del Corriere Economia, i requisiti per lasciare il lavoro e andare in pensione nel 2022

  • Vecchiaia ordinaria 
    requisito contributivo: 20 anni; età richiesta: 67 anni; finestra: no. 
  • Vecchiaia giovani 
    requisito contributivo: 5 anni; età richiesta 71 anni; finestra: no. 
  • Vecchiaia lavori gravosi e usuranti
    requisito contributivo: 30 anni; età richiesta: 66 anni e 7 mesi; finestra: no. 
  • Vecchiaia in totalizzazione
    requisito contributivo: 20 anni; età richiesta:66 anni; finestra: 18 mesi
  • Anticipata uomini 
    requisito contributivo:42 anni e 10 mesi; età richiesta: qualsiasi; finestra: 3 mesi
  • Anticipata donne 
    requisito contributivo: 41 anni e 10 mesi; età richiesta: qualsiasi. Finestra: 3 mesi
  • Anticipata in totalizzazione 
    requisito contributivo: 41 anni; età richiesta: qualsiasi; finestra: 21 mesi
  • Anticipata giovani
    requisito contributivo: 20 anni; età richiesta: 64 anni; finestra: no
  • Anticipata quota 102
    requisito contributivo: 38 anni; età: 64 anni; finestra: 3 mesi. 
  • Anticipata precoci
    requisito contributivo:  41 anni; età: qualsiasi; finestra: 3 mesi. 
  • Opzione donna
    requisito contributivo: 35 anni; età: 58 anni (59 autonome); finestra: 12 mesi (18 mesi autonome). 
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