Petrolio sotto 60 dollari, rublo in caduta: Borse sull’ottovolante

Petrolio sotto 60 dollari, rublo in caduta: Borse sull'ottovolante
Petrolio sotto 60 dollari, rublo in caduta: Borse sull’ottovolante

ROMA – Petrolio sotto 60 dollari, rublo in caduta: Borse sull’ottovolante. Le borse europee scivolano in ribasso dopo un’apertura positiva, appesantite dal nuovo calo petrolio, dal mancato rimbalzo del rublo e dai deludenti indici pmi manifatturieri di Cina e Francia e da quello dei servizi della Germania.

Wall Street ha proseguito il trend negativo, ancora una giornata di ribassi (-2%) a Tokyo: il Nikkei ai minimi da un mese e mezzo. Il rublo ha toccato nuovi minimi storici costringendo la Banca centrale russa al maggior intervento dal 1998, ma non basta (la banca centrale ha alzato i tassi al 17%).

Non si arresta la caduta del prezzo del petrolio. Per la prima volta dal luglio del 2009 il Wti scivola sotto i 55 dollari al barile e il brent sotto i 60 dollari. Rublo e petrolio spaventano i mercati e mandano l’indice europeo Stoxx 600 a picco, ai minimi da fine ottobre. I listini del Vecchio Continente registrano una della loro peggiori performance bruciando quasi 200 miliardi di euro di capitalizzazione.

E’ questo il prezzo virtuale pagato in una seduta nervosa che soffre per i timori per la crisi in Russia. L’Euro Stoxx 600 ha perso ieri il 2,19 per cento in particolare, segnalano i gestori che operano sul mercato, dopo che i dati macro hanno mostrato un declino nella produzione per l’area di New York e il prezzo del petrolio ha ripreso la discesa.

 

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