SAVONA – Il Tribunale di Savona ha firmato il decreto per lo sblocco degli stipendi di novembre attesi dai lavoratori Piaggio Aerospace, azienda in amministrazione straordinaria con sedi a Villanova d’Albenga e a Genova. Lo riferisce Alessandro Vella, segretario generale Fim Cisl Liguria.
I lavoratori sono in sciopero da mercoledì mattina e in presidio davanti alla Prefettura di Genova per un incontro col prefetto Fiamma Spena. La richiesta è di sbloccare anche la tredicesima e non di pagarne solo un dodicesimo, come annunciato. Importante resta la convocazione di un incontro al ministero dello Sviluppo economico che i sindacati chiedono sia fatto prima di Natale: in ballo il futuro dei 766 milioni per sviluppare i droni “che sono fermi da otto mesi in commissione”, spiega Vella.
“Abbiamo appena saputo – ha detto Antonio Caminito, della Fiom Cgil – che il tribunale di Savona ha sbloccato lo stipendio di novembre. A questo punto chiediamo al commissario di far sbloccare anche tutta la tredicesima e non di pagarne solo un dodicesimo come ha annunciato ieri a Genova”.
Importante resta la convocazione di un incontro al Mise che i sindacati chiedono sia fatto prima di Natale: “Per noi è fondamentale incontrare il ministro Di Maio – dice Alessandro Vella, segretario Fim Cisl – e sapere che fine hanno fanno i 766 milioni di di finanziamento per i droni che sono fermi da otto mesi in commissione”.
Per la Fiom genovese quello che serve per garantire il futuro è “un vero piano industriale perché i droni da soli non garantiscono il lavoro per tutti. E dovrebbero anche spiegarci come hanno fatto a lasciarsi scappare i proprietari di Abu Dhabi e chi li sostituirà”.