Parcheggi, strutture e restyling a Firenze, Roma, Napoli… Ecco il piano città

Pubblicato il 25 Giugno 2012 - 09:41 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Un mega parcheggio a Firenze. Scuola e centro culturale a Bologna. Un bacino nautico e un acquario a Bari. Nuove strutture al porto di Napoli. Parcheggi, scuole e uffici a Roma, nel quartiere di Pietralata. Il tutto per un totale di due miliardi di euro e 100 mila nuovi posti di lavoro. Queste le cifre e le “misure” del “piano città” del governo Monti nell’ambito dei progetti urbanistici previsti dal decreto  Sviluppo. L’obiettivo è quello di ripartire dai capoluoghi, con nuovi quartieri e infrastrutture, per rilanciare l’economia e l’occupazione del Paese. Si parte quindi dai lavori per mettere a nuovo centri storici abbandonati e aree industriali dismesse, per poi costruire parcheggi e ridare vita a vecchi ospedali.

Il governo vuole poi rilanciare in fretta l’edilizia, uno dei settori che sta soffrendo di più la crisi. “Non sfiliamo niente dalle tasche dei cittadini”, ha assicurato il viceministro delle Infrastrutture e Trasporti, Mario Ciaccia. “Semmai ci rimettiamo dentro qualcosa. A regime l’operazione può creare 100 mila nuovi posti di lavoro”. La parte più corposa de finanziamenti statali arriva comunque dalla Cassa depositi e prestiti (un miliardo e 600 milioni) mentre dal ministero delle Infrastrutture sono previsti 224 milioni.

Tra le misure principali ci sono, per esempio, un mega-parcheggio e una piazza-giardino a Firenze per far decollare il Teatro del Maggio. A Bologna il progetto riguarda la riqualificazione del degradato Mercato Navile, attraverso la costruzione di 300 alloggi sociali, una scuola e un centro culturale di quartiere.

A Bari si punta invece a una riqualificazione paesaggistica e ambientale, valorizzando il mare con un interventi nel quartiere San Girolamo-Fesca come ristorazione, un bacino nautico, un acquario e un Urban center per attività socio-culturali. Cofinanziamenti per 55 milioni sono previsti a Napoli su tre aree della zona orientale: porto, Centro direzionale e Vigliena. Si va dalla riqualificazione delle strade all’abbattimento di barriere architettoniche fino a una nuova stazione della metropolitana.

A Roma si vuole valorizzare Pietralata con 33 milioni per nuove infrastrutture, alloggi, parcheggi, scuole e uffici pubblici. Infine a Genova l’obiettivo è di investire sui trasporti (metropolitana, una nuova tramvia, banchine) per alleggerire la pressione del traffico.