LONDRA, 9 NOV – Pirelli prevede di investire da qui al 2015 circa 2,4 miliardi, compresi gli investimenti industriali in Russia. Il piano approvato ieri dal cda che oggi sara' presentato a Londra prevede infatti ''investimenti in aumento entro 2,2 miliardi tra il 2011 e il 2015 (2,4 miliardi compresi gli investimenti industriali in Russia) rispetto agli 1,9 miliardi del precedente piano''.
Al 2015 Pirelli prevede un aumento dei ricavi e della profittabilita' con un margine Ebit nel 2015superiore al 16%. La forte generazione di cassa prevista da qui al 2015 (3,2 miliardi di euro contro 2,1 miliardi di euro del piano precedente) ''consentira' non solo di sostenere un piano di investimenti importante e in crescita ma anche di migliorare ulteriormente la gia' solida posizione finanziaria, riducendo il rapporto indebitamento/Ebitda a 0,4 nel 2015 (rispetto a 0,7 nel 2010).
A cio' contribuira' anche un piano di efficienze, pari a 250 milioni di euro tra il 2012 e il 2014''. Pirelli prevede nel triennio 2012-2014 ''la distribuzione di circa il 40% dell'utile netto consolidato''. Lo si legge in una nota che presenta il piano di Pirelli con visione al 2015 che aggiorna i target 2012-2014. Anche tenuto conto di questo Pirelli stima l'evoluzione della posizione finanziaria al 2015.
''Tenuto conto anche dell'accelerazione degli investimenti in Russia, la posizione finanziaria netta a fine 2013 e' prevista inferiore a 1,1 miliardi di euro, con un rapporto debito netto/Ebitda pari a circa 0,9. Tra il 2013 e il 2015 – si legge in una nota -, l'ulteriore incremento previsto per la generazione di cassa, stimata nel triennio in 2,1 miliardi di euro rispetto agli 1,3 miliardi di euro del precedente piano, portera' la posizione finanziaria nel 2015 a 0,6 miliardi di euro, con un rapporto debito netto/Ebitda pari a circa 0,4 (rispettivamente inferiore a 0,7 miliardi di euro e 0,6 nel precedente piano)''.