Pirelli, alleanza in Russia: si punta al 20 per cento del mercato

(Foto LaPresse)

ROMA – E’ stato firmato l’accordo tra Pirelli e Sibur Holding per la joint venture in Russia tra l’azienda italiana e la Russian Technologies. I prodotti di riferimento dell’alleanza, si legge in una nota, saranno gli pneumatici winter per il mercato replacement, in particolare la linea ‘chiodati’. Qui la quota di mercato della joint venture sarà di circa il 20%.

L’accordo siglato con Sibur, in linea con quanto definito lo scorso novembre, prevede entro novembre il trasferimento alla joint venture tra Pirelli e Russian Technologies dell’impianto di Kirov, la cui capacità produttiva attuale è pari a oltre 7 milioni di pezzi nel settore Car e Light Truck, nonché l’impegno al trasferimento di ulteriori asset che si prevede possano portare la joint venture a una produzione di 11 milioni di pezzi entro il 2014.

Il trasferimento delle attività avverrà a fronte di un corrispettivo complessivo di 222 milioni di euro, con un impegno ripartito pro-quota tra i partner e un esborso pari a 55 milioni di euro nel 2011 e pari a 167 milioni di euro nel 2012.

Il prodotto a brand Pirelli potrà raggiungere il 50% della capacità installata (circa 11 milioni di pezzi in totale). Il fatturato previsto per la joint venture sarà di circa 300 milioni di euro nel 2012, con una crescita a oltre 500 milioni al 2014, anche grazie a investimenti per complessivi 200 milioni nel periodo 2012-2014.

E’ prevista una profittabilità a doppia cifra a partire dal 2013. Pirelli – sottolinea il comunicato – potrà incrementare la sua quota nella società comune dal 50% al 75% con un meccanismo di opzioni ‘di acquisto e vendita’ a tre anni. Prosegue intanto il lavoro per individuare altri impianti di Sibur Holding da trasferire in una seconda joint venture.

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