Anche i ricchi tedeschi vogliono pagare più tasse

Pubblicato il 31 Agosto 2011 - 15:58 OLTRE 6 MESI FA

BERLINO, 31 AGO – Anche i ricchi tedeschi vogliono pagare più tasse. Lo rivela un piccolo sondaggio, non rappresentativo, condotto dal settimanale die Zeit in edicola domani.

Sull’esempio del dibattito, in proposito, animatosi recentemente in Italia, Francia e Usa, il periodico di Amburgo ha sondato la disponibilità dei milionari tedeschi a pagare più tasse. Sebbene molti abbiano preferito non rispondere, alcuni hanno dimostrato una disponibilità inattesa.

In particolare quattro facoltosi tedeschi – tra cui il noto cantante pop Marius Mueller-Westernhagen e Martin Kind, presidente della società della Bundesliga Hannover 96 – si sono detti d’accordo col miliardario statunitense Warren Buffett, che il mese scorso aveva invitato il governo Usa ad alzare le imposte per i più ricchi dalle pagine del New York Times. Per la maggior parte dei ben disposti, tuttavia, la loro ‘rinuncià dovrebbe essere impegnata unicamente nella riduzione del debito nazionale.

Dal 1997, in Germania, la tendenza è stata invece opposta: negli ultimi 14 anni la tassa per i più ricchi è scesa costantemente, dal 60,5% all’attuale 45% pagato dai single che guadagnano più di 250mila euro.

Il tedesco più ricco, attualmente, è Karl Albrecht, uno dei due fondatori della catena di discount Aldi, la cui fortuna è stimata in oltre 15 miliardi di euro.