Sono state circa 84mila le domande di sospensione dei debiti presentate dalle piccole e medie imprese al 30 novembre scorso.
Tenendo conto dei tempi di istruttoria (circa 30 giorni), ne sono state già accolte 55mila per oltre 5 miliardi di euro di mutui e leasing. Lo ha annunciato il ministero dell’Economia.
«La situazione nel 2010 resta difficile e si rischiano ancora molte chiusure di pmi e tagli occupazionali – ha sottolineato Marco Venturi, presidente della Confesercenti – L’accesso al credito resta quindi una priorità ed è indispensabile proseguire nella scelta del rafforzamento finanziario del Fondo, della ulteriore semplificazione delle procedure, della maggiore valorizzazione delle imprese al sud dove la crisi è più pesante e il ricorso al credito ancora meno agevole. Così come è fondamentale assicurare per il 2010 la prosecuzione della moratoria dei debiti».
«La Confesercenti sta facendo fino in fondo la sua parte – ha proseguito Venturi- tanto che dal 2006 abbiamo costituito un apposito Consorzio, Cosvig, specializzato nella promozione della garanzia pubblica del Fondo Centrale verso le Pmi che sta operando con grande determinazione. Un solo dato: 2,7 miliardi di euro di garanzie sono state rilasciate dai nostri Confidi pari a 5,4 miliardi di finanziamenti. Ma quel che conta di più ora è ricreare fiducia nell’economia del Paese per rilanciare i consumi. Questo è praticamente impossibile con una pressione fiscale superiore al 42%».