Poste Italiane chiude l’esercizio 2023 con ricavi in rialzo del 5,4% a 12 miliardi di euro, “con un solido contributo da pagamenti e servizi finanziari”, un utile netto di 1,9 miliardi di euro (+22,1%) e un Ebit al record di 2,62 miliardi (+9,4%), più che raddoppiato rispetto al livello del 2017 e in linea con la guidance del 2023 pari a 2,60 miliardi, un break-even in anticipo rispetto alla guidance, conseguito dalla business unit corrispondenza, pacchi e distribuzione, con ricavi pari a 3,7 miliardi di euro nel 2023, in crescita del 2,6% su base annua.
Lo rende noto il gruppo, diffondendo i risultati preliminari, e proponendo un dividendo in crescita a 0,80 euro per azione, per un ammontare totale di dividendi per il 2023 pari a un miliardo, (+23%). “Il nostro modello di business diversificato, resiliente e sostenibile – ha detto l’amministratore delegato e direttore generale, Matteo Del Fante – e la continua razionalizzazione dei costi sono una prova concreta della nostra strategia unica e vincente”.