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Poste Italiane: primo semestre dell’anno con un utile netto in crescita del 4%

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L’amministratore delegato di Poste, Matteo Del Fante

Poste italiane ha chiuso il primo semestre dell’anno con un utile netto in crescita del 4% a 763  milioni di euro. Bene anche i ricavi, in rialzo dell’1,7% a  5,521 miliardi con un risultato operativo (Ebit) di 1,081  miliardi (+2,6%). Poste indica anche un utile netto normalizzato  di 570 milioni (+18%).  Nel secondo trimestre +30% la societa’ ha registrato un utile  netto a 324 milioni (+29% l’utile netto normalizzato a 339  milioni) con un risultato operativo in crescita del 32,5% a 464  milioni e, sottolinea Poste, “una crescita ulteriore dei ricavi  a 2,679 miliardi (+5,3%) “con contributi positivi da tutti i  settori operativi grazie al focus commerciale”.

 I risultati del secondo trimestre di  Poste Italiane “sono un’ulteriore pietra miliare lungo il  percorso delineato dal piano Deliver 2022”. Così Matteo Del  Fante, amministratore delegato e direttore generale di Poste  Italiane, ha commentato i risultati finanziari del gruppo. E ha  aggiunto: “Data la maggiore visibilita’ sul 2019, confermiamo  gli obiettivi previsti per la fine dell’anno. Al fine di  allinearci alle migliori pratiche di mercato, abbiamo deciso di  riconoscere un acconto sul dividendo e stiamo considerando tutti  le fasi necessarie per avviare il processo che consentira’ il  pagamento dello stesso, nel quarto trimestre, ai nostri  azionisti”.

Acquisti su Poste Italiane dopo il trimestre che si è chiuso con un utile superiore alle attese. Il titolo è in rialzo 
dell’1,05% a 9,436 euro in un mercato piatto, dopo aver comunicato stamattina a mercati chiusi di aver registrato nei  3 mesi un utile netto di 324 mln di euro, superiore alle  attese di 280 mln, grazie al contributo del business Vita  ‘che riserva sorprese positive anche dal miglioramento del Solvency2 (+28 punti percentuali a 242%)’. Superiori alle  attese anche i ricavi a 2,67 mld (+5%) contro i 2,59 mld  attesi e l’ebit a 463 mln (+32%) contro i 400 mln attesi. ‘Il  miglioramento del S2 – commentano gli esperti di Equita – è  una notizia positiva perché consente di limitare l’ulteriore  allocazione di capitale a un business che, in prospettiva,  risentirà sia in termini di margini che di volumi del  contesto sfavorevole legato ai bassi tassi di interesse su tutta la curva’.

Sono confermati “tutti gli obiettivi di piano previsti per la fine dell’anno e al fine di allinearci alle migliori pratiche di mercato, abbiamo deciso di riconoscere un acconto sul dividendo” a valere sui risultati del 2019 “e stiamo considerando tutte le fasi necessarie per avviare il processo che consentirà il pagamento dello stesso, nel quarto trimestre, ai nostri azionisti”. Lo afferma Matteo Del Fante, Amministratore delegato e direttore generale di Poste italiane, commentando in una Conference Call i risultati finanziari del Gruppo relativi al primo semestre e del secondo trimestre 2019, approvati ieri dal Cda, presieduto da Maria Bianca Farina.

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