ROMA, 27 NOV – Prende sempre piu' campo l'ipotesi di un nuovo patto di Stabilita' a breve. Un'ipotesi, scrive il tedesco Welt Am Sonntag, che potrebbe convincere e consentire alla Bce di incrementare ulteriormente i propri acquisti di titoli di Stato.
Secondo l'edizione domenicale del quotidiano, il cambiamento degli attuali trattati Ue richiederebbe troppo tempo e allora i Paesi Europei, sulla base di quanto avanzato da Germania e Francia, potrebbero decidere di adottare fra di loro un nuovo Patto di Stabilita' per rafforzare la disciplina di bilancio, da adottarsi preferibilmente prima del 2012. Nei termini del nuovo accordo, che ricalcherebbe la prima versione del Trattato di Schengen sulla libera circolazione, ci sarebbero rigide regole sul deficit e il diritto di controllo sui bilanci nazionali. La Bce potrebbe anche rafforzare il suo ruolo 'anti-crisi', spiega il quotidiano che cita un banchiere centrale: ''se i politici trovano un accordo in una direzione accettabile, la Bce potrebbe intervenire ed aiutare''.
Restano alcuni attriti da risolvere fra Berlino e Parigi. La Germania spinge con decisione per cambiare i trattati Ue in modo che un Paese possa essere citato di fronte alla Corte Europea di Giustizia per la rottura delle regole di Bilancio. Mentre l'Eliseo mostra resistenza nel permettere che i bilanci della Francia siano sottoposti allo scrutinio di una 'conferenza intergovernativa' a Bruxelles..