Prestiti online, dati eccezionali in Italia: numeri raddoppiati rispetto agli anni precedenti

Prestiti online raddoppiati rispetto agli anni precedenti in Italia
Prestiti online, dati eccezionali in Italia: numeri raddoppiati rispetto agli anni precedenti

ROMA – Crescono le erogazioni e le richieste di prestiti in Italia, e lo fanno sotto la spinta del digitale. In una società che non può più fare a meno della digitalizzazione dei servizi, anche gli istituti di credito hanno scelto di piegarsi a queste logiche. Ne dà una chiara dimostrazione l’insieme di dati raccolti dalle agenzie di settore, i quali testimoniano un vero e proprio boom di prestiti richiesti via Internet. Il motivo? Semplice: i prestiti telematici risultano essere molto comodi da richiedere, la loro concessione è anche più veloce e vengono scelti per i motivi più disparati. Come prima conseguenza, gli italiani approfittano di questi vantaggi e ricorrono sempre più spesso al web per richiedere il proprio prestito. Tanto da far registrate un’impennata negli ultimi due anni.

È boom per i prestiti telematici in Italia

Il 2018 è stato un anno d’oro per i prestiti online, come si evince dal report pubblicato da P2P Lending Italia. Stando al suddetto rapporto, le cifre  sono  sorprendenti: si parla di un totale di 126 milioni di euro erogati in forma di credito attraverso i prestiti su internet, con numeri che raddoppiano rispetto allo stesso periodo del 2016. La situazione nel nostro Paese comunque non è del tutto positiva: l’Italia è indietro rispetto ad altri paesi europei come la Francia (dove il 33% delle concessioni di prestiti avviene via web, mentre in Italia siamo fermi al 5%), ma i dati analizzati in precedenza testimoniano la presenza di un mercato florido e in continua espansione. Una realtà riscontrabile anche dalla nascita di verse società che negli ultimi anni si sono imposte nel mercato dei prestiti.

L’esempio di Younited Credit

Il CEO di Younited Credit, società di prestiti online nata in Francia e arrivata in Italia nell’aprile del 2016, ha dichiarato ai microfoni di affaritaliani.it che il totale della cifra prestata in poco più di due anni è stato di circa 100 milioni di euro: “Un risultato che ha sorpreso persino la nostra casa madre”, afferma Tommaso Gamaleri. Che ha aggiunto anche un particolare su un’analisi svolta dalla stessa azienda: secondo i dati da loro raccolti, gli italiani preferirebbero chiedere prestiti per il cambio dell’auto o per ristrutturare la propria abitazione, piuttosto che chiederlo per viaggi, tecnologia e tempo libero in generale.

Questione di scelte, questione di priorità. Il CEO rilancia anche sui numeri italiani: l’80% dei prestiti viene richiesto al nord, il restante 20% è diviso tra centro e sud e anche per questo motivo la società ha scelto come sede Roma, che secondo Galameri “ha un bacino di utenza molto grande”. Younited Credit, da parte sua, assiste i suoi clienti per qualsiasi esigenza e punta in alto: “Nei miei pensieri ci sono già alcuni accordi strategici che ci permetteranno di essere assoluti protagonisti da qui a qualche anno”, afferma Gamaleri. Nel frattempo, il mercato dei prestiti online continua ad espandersi. E chissà quali risultati potrà raggiungere.

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