Cambia il panorama della RC Auto. Ecco tutte le nuove regole già in vigore. Attento, o rischi sanzioni importanti
Dal 14 dicembre 2024, il panorama delle assicurazioni di Responsabilità Civile Auto (RC Auto) cambia radicalmente con nuove regole introdotte dalla legge 177/2024 e dal decreto legislativo 184/2023. Le modifiche interessano non solo i tradizionali veicoli a motore, ma anche mezzi sempre più diffusi come i monopattini elettrici, ampliando l’obbligo assicurativo a categorie precedentemente esenti.
Le nuove regole comportano un aumento dei costi per i proprietari di vari tipi di autovetture. Questo potrebbe rappresentare una sfida per le famiglie in difficoltà economiche, costrette a sostenere nuovi oneri che fin qui non avevano.
RC Auto: le nuove regole
Con la legge 177/2024, entra in vigore l’obbligo di stipulare una polizza RC Auto anche per i monopattini elettrici. Questi mezzi, fondamentali per la mobilità sostenibile grazie al loro impatto ambientale nullo, si sono diffusi rapidamente nelle città italiane. Tuttavia, l’assenza di regole chiare ha portato a un aumento degli incidenti stradali, spingendo il legislatore a intervenire.
Il nuovo obbligo prevede che ogni monopattino sia dotato di un contrassegno identificativo, prodotto dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, con particolari caratteristiche: adesivo, plastificato, non rimovibile e con un design a sfondo giallo composto da tre lettere e tre numeri. Il costo del contrassegno sarà stabilito con un decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, atteso nei prossimi mesi.
Secondo le prime stime, l’assicurazione per i monopattini avrà un costo annuale variabile tra 40 e 200 euro, a seconda delle coperture richieste. Oltre all’assicurazione, la normativa introduce ulteriori obblighi:
- Uso esclusivo del casco.
- Divieto di circolazione contromano.
- Limitazioni alla velocità massima (50 km/h) e alle aree di utilizzo, che escludono piste ciclabili, aree pedonali e marciapiedi.
Il decreto legislativo 184/2023 recepisce la direttiva europea 2021/2118, estendendo l’obbligo assicurativo anche ai veicoli non in circolazione. Da dicembre 2023, tutti i veicoli a motore, compresi quelli parcheggiati in aree private, devono avere una polizza RC Auto attiva, per coprire il cosiddetto “rischio statico” (eventuali danni causati a terzi anche se il veicolo non è in uso).
L’obbligo si applica a:
- Veicoli con velocità superiore a 25 km/h o peso netto superiore a 25 kg con velocità di progetto sopra i 14 km/h.
- Rimorchi e veicoli elettrici rientranti in determinate categorie.
Fanno eccezione i veicoli ritirati formalmente dalla circolazione, come quelli rottamati o non idonei al trasporto. Tuttavia, anche i mezzi utilizzati esclusivamente in aree private a accesso limitato rientrano nell’obbligo assicurativo.
Il decreto prevede la possibilità di sospendere temporaneamente la copertura assicurativa, per un massimo di 10 mesi all’anno, previa comunicazione alla compagnia assicurativa con almeno 10 giorni di preavviso. Tuttavia, questa soluzione obbliga i proprietari a riattivare la polizza al termine del periodo di sospensione, aggiungendo un ulteriore vincolo per chi intende mantenere un veicolo inutilizzato.