Reddito di cittadinanza: card gialla e Pin all'ufficio delle Poste (non a casa) Reddito di cittadinanza: card gialla e Pin all'ufficio delle Poste (non a casa)

Reddito di cittadinanza: card gialla e Pin all’ufficio delle Poste (non a casa)

Reddito di cittadinanza: card gialla e Pin all'ufficio delle Poste (non a casa)
Reddito di cittadinanza: card gialla e Pin all’ufficio delle Poste (non a casa)

ROMA – Matteo Del Fante, amministratore delegato di Poste, ha spiegato in un’intervista al Fatto Quotidiano come funzionerà l’ottenimento della card con cui usufruire del reddito di cittadinanza: “Secondo il decreto legge, l’Inps ha cinque giorni per verificare i requisiti, quando l’Inps ci risponde noi convochiamo l’utente e gli consegniamo carta e pin insieme. Non si può spedire a casa perché la normativa antiriciclaggio impone di verificare il documento di identità prima di consegnare una carta di pagamento. Dopo la consegna, la carta è già funzionante con l’importo definito”.

“Le carte sono già in stampa – spiega Del Fante – e sono già pronte potenzialmente per tutti gli aventi diritto. Saranno disponibili nei singoli uffici postali. Noi mandiamo la comunicazione al beneficiario di venire a ritirare la carta, il tempo della procedura sarà variabile, a seconda di quanto sono concentrate le domande sul territorio, ma comunque all’incirca 10 giorni”.

Del Fante spiega anche che sarà una card gialla, con il logo di Poste: “È uno strumento che non stigmatizza chi la usa, il destinatario del reddito non deve sentirsi imbarazzato a usarla, per legge ci devono essere differenze da una normale PostePay, ma non saranno molto riconoscibili”. “Ogni utente – aggiunge – potrà consultare l’estratto conto, se il ministero lo chiederà daremo un report sul tipo di acquisti fatti”.

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