Contro 120 miliardi di evasione il nuovo redditometro entro giugno

Pubblicato il 20 Marzo 2012 - 08:37 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Efficace, di facile utilizzo e pronto entro giugno: è il nuovo redditometro secondo le parole del direttore dell’Agenzia delle Entrate, Attilio Befera.

Il redditometro è uno strumento utilizzato dal Fisco per trovare gli evasori. Funziona attraverso l’incrocio dei dati disponibili: in altre parole, si confrontano il reddito del contribuente e il suo tenore di vita per mezzo di parametri come televisori e cellulari posseduti, iscrizioni in palestre o club, vacanze e simili.

Dalle simulazioni fatte in questi giorni sono risultati scostamenti tra il tenore di vita presunto e il reddito dichiarato fino al il 20 per cento, soglia che fa automaticamente scattare l’attenzione del Fisco, che convoca il contribuente per un contraddittorio.

“Abbiamo 120 miliardi di euro di evasione e a fronte di questa emergenza bisogna prendere provvedimenti di emergenza” dice Befera precisando di non voler far polemica con il Garante della privacy, Francesco Pizzetti, che nei giorni scorsi, proprio a proposito dei blitz, aveva parlato di “strappi forti allo Stato di diritto”.

Secondo Befera, il “Garante ha una sua logica e deve tenere una sua posizione”. Tuttavia, aggiunge il direttore dell’Agenzia delle Entrate, lo stesso Pizzetti “ha sostenuto la necessità in un momento di difficoltà per il Paese di andare avanti su questa strada con tutte le cautele e le precauzioni necessarie”.