Rincari Rc auto, treni, bolli… “Nel 2013 stangata da 1.500 euro a famiglia”

ROMA – Nel 2013 in arrivo una stangata ”drammatica” da quasi 1.500 euro a famiglia. Sono le previsioni di Adusbef e Federconsumatori. Tra alimentari, biglietti dei treni, rc auto, bollette, bolli e servizi postali e bancari, pedaggi, tariffa rifiuti e ricadute dell’Imu gli aumenti saranno ”insostenibili”, pari a 1.490 euro.

Intanto brutte notizie soprattutto per l’economia del Mezzogiorno. Tra il 2007 e il 2011 – secondo i dati del Check-up Mezzogiorno pubblicato da Confindustria e Studi e Ricerche per il Mezzogiorno – il Pil del Mezzogiorno, in termini reali, ha subito una riduzione di quasi 24 miliardi di euro (-6,8%) e più di 16mila imprese hanno cessato di esistere (0,9 % del totale imprese del Sud) sebbene siano aumentate le società di capitali (+7.400 solo nell’ultimo anno).

Il numero di occupati si è ridotto di circa 330mila unità (quasi la metà della riduzione ha interessato la sola Campania) e il tasso medio di disoccupazione dei primi due trimestri nel 2012 è salito al 17,4% rispetto al 13,6% registrato nello stesso periodo del 2011, anche per effetto dell’aumento delle persone in cerca di lavoro. Il principale segnale positivo viene dall’export, l’unica variabile che è tornata al di sopra dei valori pre-crisi: dal primo semestre 2011 al secondo semestre 2012 le esportazioni nel Mezzogiorno sono aumentate del 7%, il doppio del Centro-Nord. Il persistere della crisi è causa e effetto del forte calo degli investimenti pubblici e privati. La spesa in conto capitale si è ridotta, dal 2007 al 2011, di circa 7 miliardi di euro.

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