Il Centro spinge la ripresa italiana: Pil del Lazio +2% nel 2011. Arretra il nord ovest

Pubblicato il 23 Agosto 2010 - 12:22 OLTRE 6 MESI FA

E’ il centro, Lazio su tutti, a trainare la timida ripresa italiana. Lo rileva uno studio di Confcommercio che analizza, Regione per Regione, la curva del prodotto interno lordo degli ultimi anni.  Secondo l’Ufficio studi, quindi, il centro sale, il sud, nonostante l’arretratezza tiene, mentre cala sensibilmente il nord ovest.

Confcommercio prevede che la ripresa, già dal 2011, sarà trainata, nell’ordine, da Lazio, la Toscana, l’Emilia Romagna e la Lombardia.  Il boom del Lazio è sottolineato da una stima di crescita del Pil, +2%, pari all’esatto doppio della media nazionale. Nel rapporto, si legge che  “nel 2011 si dovrebbe confermare la maggiore vivacità del Centro, trainato dalla maggiore presenza di terziario di mercato rispetto al resto dell’Italia”.

Costante e allarmante per continuità, invece, il calo del nord ovest: nel 1995 l’area produceva il  32,7% della ricchezza nazionale, nel 2011 si arriverà al 31,6%. Il Centro, invece, è passato dal 21  al 22,1%.

A livello di Pil pro capite, invece, la Regione più ricca si conferma la Val d’Aosta anche se negli ultimi 15 anni la crescita percentuale è stata modesta.  Seguono Lombardia, Trentino Alto Adige, Emilia Romagna, e Lazio, che ha compiuto un indicativo sorpasso proprio ai danni del Veneto.