Roma: usura in aumento, nel 2011 +20%

ROMA – Aumenta l'usura a Roma in tempi di crisi. A lanciare l'allarme e' il delegato del sindaco alle politiche di contrasto all'usura e al racket Luigi Ciatti.

''Agli sportelli anti-usura del Comune sono arrivate piu' richieste d'aiuto – ha spiegato – e rispetto al 2010 abbiamo riscontrato nel 2011 un aumento del 20%. E i dati dei primi mesi del 2012 sembrano confermare questo trend negativo''. Chi si rivolge ai 'cravattari'? ''Il 45% sono famiglie – ha commentato Ciatti – la maggior parte dei quali ha un lavoro da dipendente con reddito fisso; il 20% sono pensionati ed il restante sono commercianti''.

Tra le cause piu' frequenti per cui si finisce nella rete dell'usura la scarsa capacita' a regolare i propri consumi (standard di vita superiori alle proprie capacita' economiche), diminuzione dello stipendio, disoccupazione improvvisa, separazione e malattia. Fra i piu' esposti al rischio indebitamento sono i genitori separati, le famiglie monoreddito con piu' figli, i pensionati. Aumentano anche le richieste d'aiuto da parte dei commercianti e dipendenti pubblici: tra le motivazioni l'esigenza di consulenze prima di sottoscrivere prestiti o mutui bancari.

''Non bisogna mai abbassare la guardia – ha concluso Ciatti – e per questo sono fondamentali le campagne di prevenzione soprattutto per non far sentire la gente sola''.

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