La Russia affronta il Passaggio a Nordest per arrivare in Cina

La Baltica in navigazione

Una prima grande petroliera russa da 114 mila tonnellate sta navigando il Passaggio a Nordest attraverso l’Artico, a quanto riferisce il China Post.  La Baltica ha lasciato Murmansk sabato con un carico di gas liquefatto destinato alla Cina.

E’ la prima volta che una petroliera ad alto tonnellaggio intraprende la traversata del Passaggio a Nordest dall’Europa all’Asia. Secondo il Barents Observer, la Baltica è seguita dai rompighiaccio nucleari Rossiya, e Taymir.  Quest’ultima ha a bordo sommozzatori e specialisti nella pulizia di perdite di petrolio con tutto l’equipaggiamento necessario.

Bloomber cita Keith Bainbridge, un socio a capo del settore gas della RS Platou LLP il qual emette in dubbio il valore economico del viaggio della Baltica.

”Il fatto che per il viaggio occorrono rompighiaccio per la nave nave significa che la rotta del Passaggio a Nordest per il trasporto di gas naturale liquefatt0 non è economicamente conveniente.

Il programma della Baltica ha tutti i contorni dell’operazione scientifica e che ambisce a essere la prova generale per un progetto più ambizioso. Da Mosca fanno sapere che la petroliera da 114 mila tonnellate battente bandiera liberiana ha percorso 2500 miglia in 11 giorni, metà del tempo previsto.

Le fonti dell’armatore Sovcomflot rivelano che si sta già approntando il calendario dei viaggi per il 2011. È un’offensiva a lungo termine: oggi il traffico che lambisce la Siberia pesa due milioni di tonnellate annue; l’obiettivo è di salire a 30 milioni e sfidare apertamente la rotta di Suez.

Il Passaggio a Nordest è più corto di migliaia di km delle esistenti rotte marittime: 13 mila chilometri lungo le coste russe verso l’Aasia a paragone dei 22 mila chilometri della rotta attraverso il Canale di Suez.

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