Il decreto “Salva Casa” ha introdotto significative modifiche nelle norme edilizie, semplificando le procedure e ampliando le possibilità di intervento senza necessità di permessi. Questi cambiamenti riguardano diversi aspetti, tra cui l’installazione di impianti, l’adeguamento degli spazi e la manutenzione ordinaria. Tra le principali novità troviamo le vetrate panoramiche, le pompe di calore e le pergotende, che ora possono essere realizzati senza autorizzazioni particolari.
Vetrate panoramiche e tende da esterno
Una delle novità più rilevanti del decreto riguarda le vetrate panoramiche trasparenti, conosciute come Vepa. In passato, la loro installazione era consentita solo sui balconi sporgenti, ma ora è possibile anche in logge e porticati, a condizione che non chiudano spazi destinati a uso pubblico. Questa modifica amplia notevolmente le opzioni per i proprietari di casa, permettendo di migliorare l’estetica e la funzionalità degli spazi esterni senza dover ottenere permessi specifici. Inoltre, il decreto include anche diverse tipologie di tende da esterno tra gli interventi edilizi liberi, semplificando ulteriormente le operazioni di protezione solare e atmosferica.
Pompe di calore e barriere architettoniche
Il decreto “Salva Casa” ha anche ampliato la definizione di manutenzione ordinaria, permettendo una serie di interventi senza la necessità di autorizzazioni. Tra questi rientra l’installazione di pompe di calore con una potenza inferiore a 12 kW e la rimozione delle barriere architettoniche. Tuttavia, è importante notare che tali installazioni non devono comportare modifiche agli spazi chiusi, variazioni di volumi e superfici, né cambiare la destinazione d’uso dell’immobile. Questa nuova regolamentazione mira a facilitare miglioramenti significativi nella qualità della vita e nell’efficienza energetica degli edifici senza le consuete complicazioni burocratiche.
Pergotende e ascensori
Il decreto prevede anche la possibilità di installare pergotende e tende bioclimatiche senza alcun titolo abilitativo. Questi interventi sono ora considerati parte dell’edilizia libera, a condizione che le strutture principali siano costituite da tende, tende da sole, e simili. Le pergotende possono essere dotate di elementi mobili o regolabili per proteggere dagli agenti atmosferici e devono essere ancorate agli immobili senza richiedere permessi specifici. Inoltre, l’installazione di ascensori interni e montascale è ora facilitata, rendendo più accessibili e sicuri gli spazi abitativi senza la necessità di procedure autorizzative complesse.