Scudo fiscale, rientrati 93 miliardi di euro

Il ministero dell’Economia rende note le prime cifre ufficiali della resa dello scudo fiscale. La legge voluta dal centrodestra per favorire il rientro dei capitali in Italia, fino ad ora, ha realizzato un volume di operazioni complessivo pari a circa 95 miliardi di euro, una cifra pari a circa sei punti di Pil.

Su questo volume, il 98 per cento è fatto da rimpatri effettivi in Italia.  I rimpatri effettivi, dunque, ammontano a circa 93 miliardi di euro. «Sono numeri – scrive il ministero in una nota – che marcano uno straordinario successo, segno di forza della nostra economia e di fiducia nell’Italia. E anche di intelligenza».

«L’impegno dei principali Paesi del G20 è infatti nel senso che: “Il tempo dei paradisi fiscali è finito per sempre”. Portare o tenere i soldi nei paradisi fiscali non conviene più nè economicamente nè fiscalmente. Il rendimento è minimo, il rischio è massimo». «Il termine di riapertura delle operazioni di rimpatrio con maggiorazioni di aliquota ad aprile 2010 è  ultimo e definitivo. L’alternativa in tutti i Paesi G20 – conclude la nota – è costituita solo dall’applicazione delle nuove e molto efficaci norme anti-evasione».

Gestione cookie