Scuola, il concorsone da 63mila posti

di Redazione Blitz
Pubblicato il 4 Novembre 2015 - 09:51 OLTRE 6 MESI FA
(foto Ansa)

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ROMA –  Il ministero dell’Istruzione ha chiesto formalmente l’autorizzazione all’Economia per bandire, per il triennio 2016-2018, la selezione da 63.700 cattedre riservate ai soli docenti abilitati. A cui si aggiungeranno, sempre nei prossimi tre anni, le 30mila stabilizzazioni dei docenti precari. Questo è l’ultimo atto della “Buona Scuola” del governo Renzi. Il bando vero e proprio è atteso entro fine novembre. Il Sole 24 Ore ha anticipato i contenuti del bando.

Questi i numeri del concorsone. I posti messi a bando saranno 63.700. Secondo i calcoli del ministero potrebbero essere interessati al nuovo concorso circa 250mila candidati. La maggior parte dei posti interesserà gli istituti superiori (16.300). I posti sono così suddivisi: 6.800 per la scuola dell’infanzia, 15.900 per la primaria, 13.800 per le medie e 16.300 per la secondaria di secondo grado. I restanti posti, più o meno 10.900, saranno destinati agli insegnanti di sostegno e a quelli che residuano dall’ultima fase, la C, della maxi tornata di stabilizzazioni prevista dalla legge 107. Le materie più gettonate saranno matematica, lingue e italiano. Anche il nuovo maxi-concorso sarà riservato solo agli abilitati. Potranno partecipare anche i docenti in possesso di Tfa e Pas.

Il ministero dell’Istruzione starebbe pensando di eliminare la prova preselettiva per le scuole medie e superiori (dove i candidati saranno meno in relazione ai posti), puntando su uno scritto (informatizzato) e un orale (lezione simulata, introdotta per la prima volta nel 2012). Per infanzia e primaria si pensa di mantenere la prova preselettiva. Alla primaria, poi, sarà richiesto un livello minimo per l’inglese.