Un segnale radio proveniente da un pianeta a 12 anni luce di distanza è stato intercettato sulla Terra: chi sono, alieni? La circostanza, eccezionale, dà risposte circa l’abitabilità di un pianeta esterno. In prospettiva, circa l’esistenza degli alieni, o del proseguimento dell’avventura umana attraverso la colonizzazione di altri pianeti. Abitabili.
Segnale radio dal pianeta YX Ceti b, a 12 anni luce
Il segnale radio captato può essere dichiarato quale prova che il pianeta abbia un campo magnetico. L’esistenza di un campo magnetico è il presupposto fondamentale perché sia abitabile: protegge, infatti, eventuali abitatori del pianeta dai bombardamenti di radiazioni cosmiche.
Sul pianeta YX Ceti b c’è un’atmosfera
Il segnale radio ci è giunto da un pianeta roccioso, si chiama YZ Ceti b, che orbita intorno a una stella nana rossa chiamata YZ Ceti.
Gli esperti giudicano plausibili gli effetti di una specie di aurora boreale per spiegare la trasmissione del segnale radio. Una interazione fra il campo magnetico del pianeta e la stella attorno alla quale orbita. Significa che su quel pianeta roccioso si è formata un’atmosfera.
“Gli esopianeti rocciosi hanno un campo magnetico?”
“La ricerca di mondi potenzialmente abitabili o portatori di vita in altri sistemi solari dipende in parte dalla capacità di determinare se gli esopianeti rocciosi simili alla Terra hanno effettivamente campi magnetici”, dichiara al Daily Mirror Joe Pesce, direttore del programma per il National Radio Astronomy Observatory.
“Questa ricerca mostra non solo che questo particolare esopianeta roccioso ha, probabilmente, un campo magnetico, ma fornisce un metodo promettente per trovarne degli altri”.