Spread a quota 457. Altalena della Borse in vista del vertice Ue

ROMA, 26 GIU – A Milano, Piazza Affari ha aperto in lieve rialzo, per poi girare subito in territorio negativo e quindi risalire a +0,8%, mentre Londra e Francoforte recuperano lo 0,3%. Affonda Parigi che cede l’1,9%. In rialzo lo spread, il differenziale di rendimento tra titoli di Stato italiani e tedeschi, che sfiora quota 460 (lunedì aveva chiuso a quota 450) punti con i Btp a un passo dal 6%, per poi calare leggermente a 457. In recupero l’euro, la moneta comune passa di mano per 1,2512 dollari. Resta robusto lo yen, che si quota a 99,76 sull’euro e a 79,66 sul biglietto verde.

Il conto alla rovescia verso il vertice di Bruxelles di giovedì e venerdì, decisivo per la salvezza dell’euro, è iniziato quindi sotto il segno della paura e dei “mercati ballerini”. Il timore che il Consiglio europeo di giovedì e venerdì non riesca a dare una sterzata alla crisi nell’Eurozona ha pesato negativamente sulla borsa di Tokyo che ha terminato le contrattazioni con la peggiore chiusura da una settimana. L’indice Nikkei ha perso 70,63 punti (-0,8%). In ribasso, ieri sera, anche Wall Street che ha limato i ribassi nel finale dopo che i listini erano arrivati a cedere più dell’1,5 per cento. Le blue chip hanno ceduto ulteriore terreno dopo i ribassi della settimana scorsa: il Dow Jones ha perso l’1,09%, il Nasdaq ha ceduto l’1,95% e lo S&P 500 è arretrato dell’1,6%. Attesa oggi per l’indice Case-Shiller sui prezzi delle case per il mese di aprile (precedente sulle 20 città a -2,6%, consensus a -2,2%); indice sull’attività delle imprese della Fed di Richmond per giugno (a maggio era a 4 punti); fiducia dei consumatori Conference board per giugno (a maggio 64,9 punti, consensus a 63 punti).

Gestione cookie