ROMA, 19 APR – Spread in leggero calo. Il differenziale dei Btp a 10 anni con i titoli tedeschi si trova a 370 punti contro la chiusura di 376 di ieri. In apertura lo spread era salito fino a 379, ora è in calo.
Scende anche lo spread dei ‘bonos’ spagnoli, passato a 405 punti contro i 410 della vigilia. Oggi e’ prevista un’asta del Tesoro di Madrid di titoli a 2 e 10 anni.
Borse in rialzo. Partenza positiva per le principali borse europee, in attesa delle aste di titoli spagnoli, per 2,5 miliardi di euro, e francesi, per 11 miliardi di euro. Nel primo pomeriggio, poi, sono in arrivo dati macroeconomici Usa sulle nuove richieste settimanali di sussidi di disoccupazione (ore 14.30), previste in calo a 370.000 unita’, mentre le vendite di case (ore 16), dovrebbero essere salite a marzo dello 0,7% a 4,62 milioni di unita’. Tensione sui differenziali tra i bund tedeschi e i titoli italiani (372,1 punti di spread), spagnoli (405,7 punti) e francesi (127,4 punti).
Londra, Parigi e Francoforte guadagnano tra lo 0,6 e l’1%, mentre oscilla Milano, ora in crescita dello 0,4%, e segna il passo Madrid (-0,3%). Effetto conti sul colosso chimico tedesco Akzo Nobel (+3,25%), che ha superato le stime degli analisti, e sulla spagnola Caixabank (-1,31%), che invece le ha deluse. Sotto pressione Verbund (-4,79%), dopo la raccomandazione di vendita di Citigroup, e Repsol (-3,47%), che prevede un calo della produzione di greggio in Argentina. Positive Nordeabank (+1,86%), favorita dalla raccomandazione elevata a ‘neutral’ da Nomura e Natixis (+1,22%), mentre cede National Bank of Greece (-0,54%). In luce gli automobilistici Peugeot (+2,55%), che secondo la stampa locale potrebbe produrre con Toyota veicoli commerciali nell’impianto Sevelnord in Francia, gia’ oggetto di un precedente accordo con Fiat (+0,15%). Bene anche Renault (+1,75%), fiacca invece Volkswagen (0,3%), all’indomani dell’acquisizione di Ducati da parte della controllata Audi.