Spread BTp-Bund in calo, chiude a quota 331. Borse volano dopo il piano Fed

ROMA  – Lo spread tra il Btp e il Bund tedesco chiude la settimana in calo a 331 punti base dai 345 punti di giovedì. Il tasso sul decennale si attesta al 5,017%. Il differenziale della Spagna archivia la seduta a 407 punti base col tasso sui Bonos al 5,78%.

Nei prossimi giorni “ci si può aspettare ancora una discesa, ma meno accentuata”. E’ la previsione fatta dal presidente dell’Abi, Giuseppe Mussari, sull’andamento dello spread, che ha mostrato negli ultimi giorni un netto riavvicinamento ai bund tedeschi. Ultimamente, ha spiegato a margine di un dibattito alla Festa di Atreju, c’è stata ”una discesa sostenuta, ma è presto per valutare”.

Le borse sono volate sull’onda delle promesse fatte dalla Federal Reserve: 40 miliardi di dollari al mese per uscire dalla crisi. Il terzo alleggerimento monetario in poco tempo: il segnale che aspettavo analisti e investitori dopo il via libera al fondo salva-Stati arrivato dalla Germania.

Piazza Affari ha chiuso le seduta in rialzo del 2,34% (+3% in una settimana), il Cac 40 di Parigi guadagna il 2,27%, il Dax 30 di Francoforte l’1,39% e l’indice Ftse 100 a Londra l’1,64%. A raffreddare le tensioni anche le dichiarazioni del ministro delle Finanze austriaco Maria Fekter che a margine dell’Eurogruppo ha detto: “Pronti a dare più tempo alla Grecia”.

Dagli Usa però arrivano segnali contrastanti: ad agosto bene le vendite al dettaglio, ma male la produzione industriale.

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