Statali in pensione a 57 anni senza premi né punizioni

Statali in pensione a 57 anni senza premi né punizioniROMA – Statali in pensione a 57 anni senza premi e senza punizioni, ovvero agevolati ma non incentivati. Questa l’ipotesi, ancora non formalizzata e che verrà sottoposta ai sindacati solo a settembre, alla quale stanno lavorando i tecnici dei tre ministeri investiti di questo incarico: Funzione pubblica, Lavoro e previdenza sociale e Economia. Il piano è quello di ridurre di 200mila unità i dipendenti pubblici nell’arco di tre anni.

Cosa si intende con agevolati ma non incentivati? I dipendenti pubblici che hanno almeno 57 anni potranno andare in pensione se lo desiderano, secondo le norme precedenti alla riforma Fornero, godendo dell’anzianità contributiva senza le penalizzazioni del caso. Non perderebbero niente, dunque, ma non avrebbero neppure incentivi di sorta sotto forma di buonuscite.

Secondo i primi calcoli, riportati da La Stampa, questa operazione porterebbe un risparmio di circa due miliardi da reinvestire nella contrattazione di secondo livello. I sindacati vorrebbero discuterne meglio e comunque propongono di trattare la cosa all’interno di una più vasta serie di temi che coinvolgano anche le pensioni d’oro.

 

I commenti sono chiusi.

Gestione cookie