Statali, 3 milioni in bilico: stipendi bloccati fino al 2014. Come va a finire?

ROMA – Stipendi bloccati per tutto il 2014 e contratti senza rinnovo fino al gennaio 2017. Tremano 3 milioni di statali, sospesi, in bilico, finchè il Consiglio dei ministri della prossima settimana non discuterà il da farsi sul blocco degli stipendi e sul rinnovo dei contratti. Ovviamente il ministero del Tesoro ci tiene a specificare che nulla è ancora deciso: “In merito alle misure di blocco delle progressioni e degli scatti degli stipendi della pubblica amministrazione nulla è stato ancora deciso”.

La legge di stabilità varata dal governo Monti comprendeva infatti la proroga fino al 2014 del congelamento degli stipendi, ma lasciava perlomeno intendere che nel 2013-2014 fosse prevista l’indennità di vacanza contrattuale. E invece, salvo cambiamenti della bozza all’ultimo momento, l’indennità contrattuale scatterà solo dal 2015-2016.

Che il recupero del pareggio di bilancio passasse attraverso una dura “spending” a carico degli statali era noto, ma il testo che sarà discusso a Palazzo Chigi ha fatto scattare la rivolta dei sindacati. Alla prospettiva di un blocco degli stipendi la Cgil ha infatti subito espresso contrarietà. In una nota il segretario generale della Funzione pubblica Cgil, Rossana Dettori afferma che “sarebbe davvero inopportuno un decreto approvato dal Governo Monti, una forzatura ai danni dei lavoratori delle pubbliche amministrazioni. Il ministro della Funzione pubblica Patroni Griffi dovrebbe smentire le voci che lo annunciano come imminente”.

 

 

 

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