ROMA – Stop attacco pensioni. Maggioranza contro Meloni. Premesso che risulta difficile chiamare un assegno previdenziale da 3200 euro mensili “pensione d’oro”, la commissione Lavoro della Camera ha detto un no secco alla proposta di legge del capogruppo di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni sulle cosiddette “pensioni d’oro”.
La maggioranza ha votato un emendamento soppressivo criticando la scelta di fissare il tetto a “3.200 euro netti”, inclusa previdenza integrativa e complementare. Il relatore riferirà mercoledì in Aula in senso contrario. “Un segnale pessimo” ha commentato Giorgia Meloni, sottolineando di “aver dato parere favorevole alle proposte emendative” della maggioranza tra cui l’innalzamento del tetto a 5 mila euro nette.
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