Svizzera sgancia franco dall’euro: terremoto in Borsa, indici in netto rialzo

Svizzera sgancia franco dall'euro: terremoto in Borsa, indici in netto rialzo
Gli indici di Piazza Affari e delle principali borse europee del 15 gennaio 2015 (Sole 24 Ore)

MILANO – La Svizzera, sganciando il franco (la sua moneta) dall’euro ha provocato un terremoto in Borsa, sisma con effetti finora positivi, visto che i mercati europei hanno chiuso la giornata in netto rialzo, intorno al più 2%. Mentre la Borsa di Zurigo è arrivata a perdere l’11%, chiudendo a meno 8%.

È successo che la Banca centrale svizzera ha deciso di sganciare il franco svizzero dal tasso di cambio di 1,20 per un euro, che manteneva da oltre tre anni. Essendo il franco uno dei “beni rifugio”, una di quelle monete sicure che gli investitori acquistano nei momenti di crisi e di instabilità, si è apprezzato molto rispetto all’euro.

Una buona notizia per chi nell’Eurozona esporta, una cattiva notizia per le aziende svizzere che esportano. L’euro si è così svalutato rispetto al franco, arrivando a 0,85 franchi per un euro: un ribasso del 30%. Il franco si è rafforzato rispetto a tutte le altre monete, dal dollaro allo yen giapponese, col quale ha raggiunto i massimi dal 1980.

I commenti sono chiusi.

Gestione cookie