Tasi prima rata, rinvio al 16 ottobre nei Comuni che non hanno deciso le aliquote

Tasi prima rata, rinvio al 16 ottobre nei Comuni che non hanno deciso le aliquote
Tasi prima rata, rinvio al 16 ottobre nei Comuni che non hanno deciso le aliquote

ROMA –  Tasi prima rata, rinvio al 16 ottobre nei Comuni che non hanno deciso le aliquote. Ennesimo rinvio del rinvio per la Tasi sulla prima casa: oggi la scadenza del pagamento è il 16 ottobre, dopo che nei giorni scorsi la proroga (in origine era il 16 giugno) era stata fissata al 16 settembre. “I contribuenti delle città in cui non sono sono state approvate le aliquote Tasi pagheranno il 16 ottobre con aliquote che i comuni stabiliranno entro il 31 luglio”. Lo ha annunciato il presidente Anci Piero Fassino, ospite di Radio 24. Per il sindaco di Torino lo Stato deve comunque anticipare i soldi ai Comuni che non incasseranno la Tasi a giugno.

“L’accordo col Ministero dell’economia – ha precisato Fassino – è di fissare la proroga al 16 ottobre, perché il 16 settembre era molto ravvicinato rispetto alla scadenza del 31 luglio e poi c’è agosto di mezzo”. Fassino ha anche escluso che la Tasi costerà più della vecchia Imu sulla prima casa: “Su questo fanno testo le aliquote. L’Imu era minimo al 4 per mille, e mediamente si arrivava al 5 o al 6.Ora la Tasi minima è al 2,5 per mille che può essere incrementata al massimo al 3,3 per mille. E’ evidente che sulla prima casa si spende meno”.

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