Proroga per la tassa su scudo fiscale: scadenza slitta a luglio?

Pubblicato il 17 Febbraio 2012 - 09:36 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Slitta la data ultima per pagare la tassa sui capitali scudati. Il Tesoro con un “comunicato legge” ha prorogato il termine, originariamente fissato per il 16 febbraio, venendo incontro agli intermediari che già all’indomani dell’approvazione del decreto Salva-Italia, istitutivo del nuovo balzello, avevano invitato il governo a rivedere l’appuntamento chiedendo più tempo. Banche e intermediari finanziari erano chiamati ufficialmente a versare entro il 16 febbraio, per conto dei propri clienti, il 10 per mille (per il 2011) e il 13,5 per mille (per il 2012) dei patrimoni fatti emergere con lo scudo fiscale. Ma adesso la data ultima per questi pagamenti slitta, il termine ultimo, dice il Tesoro, “sarà differito con il primo provvedimento legislativo utile”.

Il veicolo legislativo dovrebbe essere il nuovo decreto legge fiscale che il governo vorrebbe approvare, salvo nuovi ripensamenti, la prossima settimana. Il comunicato dell’Economia, inoltre, annuncia che la proroga del termine del 16 febbraio sarà accompagnata da una “clausola di salvaguardia” a tutela sia dei contribuenti che, comunque, non verseranno entro oggi, sia di chi ha voluto ugualmente pagare ma magari ha sbagliato i conteggi.

Quando sarà quindi il nuovo termine per pagare la patrimoniale sui capitali scudati? Se il provvedimento d’urgenza sarà varato entro il prossimo 24 febbraio, l’appuntamento con l’Erario per la cosiddetta “imposta sull’anonimato” non arriverà prima della fine di aprile. Già nelle scorse settimane era emersa, in effetti, la possibilità di un rinvio al 16 luglio 2012 o, nel caso si optasse per una soluzione di compromesso, si potrebbe andare al 16 maggio.