Tasse sospese, bonus assunzioni e proroga smart working: annunciato il decreto agosto

Tasse sospese, bonus assunzioni e proroga dello smart working. Il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri  annuncia il decreto di agosto. 

Per quanto riguarda il rinvio del pagamento delle tasse Gualtieri spiega: “Proseguirà l’attività di sostegno alla liquidità che potrà contare su misure di carattere fiscale. Saranno riprogrammate le scadenze relative ai versamenti tributari e contributivi sospesi nella fase di emergenza prevedendo la possibilità di rateizzare il debito fiscale”.

“Su un orizzonte temporale definito in modo da assicurare che per il 2020 si riduca sensibilmente il peso dell’onere che altrimenti graverebbe su contribuenti in difficoltà”.

Inoltre “siamo ragionando su una riscrittura sostanziale del calendario fiscale per le partite Iva che superi il sistema degli acconti puntando sulla certezza di quanto incassato”.

Bonus assunzioni e proroga smart working.

“Sono all’esame interventi per sostenere il mercato del lavoro a ripartire con assunzioni a tempo indeterminato e alle imprese a fare uscire lavoratori dalla cassa integrazione. Una deroga alle norme sui contratti a termine e la proroga delle procedure semplificate per lo smart working nel privato”. Dice il ministro Gualtieri illustrando lo schema del prossimo decreto di agosto.

Inoltre previste misure “selettive e a sostegno dell’automotive, del turismo e sono allo studio ulteriori misure a sostegno della crescita”.

Non solo tasse, cassa integrazione più selettiva.

 Gualtieri poi annuncia che “il Governo intende proseguire rendendo più selettiva la cassa integrazione guadagni. Sono allo studio interventi in continuità alle misure attualmente in vigore con la proroga di 18 settimane della cassa integrazione”.

Ci saranno “elementi di differenziazione e selezione della platea delle imprese, chiedendo a quelle che possono un contributo a questo strumento. La differenziazione sarà probabilmente basata sui dati della fatturazione elettronica, sul diverso impatto della crisi”.

Aumentare il deficit a 25 miliardi.

“Tuttavia il contesto economico continua a essere interessato dalla debolezza della domanda, interna e sopratutto estera. Il governo dovrà continuare a intervenire con misure più selettive che completino gli interventi in vigore e assicurino il sostegno della crescita”, ha continuato il ministro in audizione davanti alle commissioni Bilancio di Camera e Senato riunite a Montecitorio.

“Per questo motivo si chiede l’ulteriore indebitamento di 25 miliardi nel 2020 – spiega – le maggiori risorse saranno utilizzate per occupazione, fisco e liquidità, enti territoriali, istruzione. Il governo vuole intervenire e rendere più selettiva la Cig introducendo anche incentivi alle assunzioni”. (Fonte Ansa).

 

 

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