ROMA – Telefonare la sera o di domenica per spendere di meno. Quella che e' una vecchissima abitudine di milioni di italiani da domani finira' in soffitta: scatta infatti la manovra tariffaria di telefonia fissa di Telecom Italia con la quale vengono eliminate le vecchie fasce orarie e arrivano prezzi in generale piu' convenienti, ma anche un leggero aumento del canone. Per i turisti e per chi viaggia per lavoro, inoltre, da domani scattera' in tutta l'Unione europea un nuovo taglio delle tariffe di roaming.
Le novita', annunciate da Telecom lo scorso aprile, riguardano prima di tutto l'introduzione di una fascia oraria di prezzo unica, valida tutti i giorni della settimana, con la quale si elimina cosi' la precedente distinzione di costo tra fascia oraria intera e ridotta e tra giorni feriali e festivi.
In particolare, il prezzo unico delle chiamate locali sara' di 0,70 cent al minuto, a fronte degli attuali 1,43 della fascia intera e degli 0,82 di quella ridotta, con una riduzione di prezzo pari al 38% rispetto alla media delle tariffe previste per le due fasce orarie. Per quanto riguarda invece le chiamate interurbane, il prezzo sara' di 5 cent al minuto, contro gli attuali 10,69 della fascia intera e 3,10 cent di quella ridotta.
Nonostante l'aumento rispetto all'attuale fascia ridotta, la riduzione di prezzo e' comunque pari al 27% rispetto alla medie delle attuali due tariffe. Resta invece invariato l'importo alla risposta. Con l'applicazione dei nuovi prezzi base, pero', verra' eliminato l'accredito riconosciuto fino ad un massimo di un'ora di chiamate locali e di trenta minuti per quelle interurbane a bimestre, previsto per la linea base.
Da registrare c'e' poi anche un piccolo aumento, ed e' quello del canone telefonico, che salira' da 16,08 a 16,50 euro al mese. Il gruppo telefonico assicura che si tratta comunque di uno dei piu' bassi d'Europa, e ricorda che questo costo fisso non veniva ritoccato dal febbraio 2009.
Fin qui le novita' di Telecom. Ma da domani nuovi prezzi, stavolta per la telefonia mobile, saranno in vigore anche in tutta l'Unione europea. I tetti massimi delle tariffe roaming scenderanno da 0,49 a 0,35 euro minuto (Iva esclusa) per le telefonate fatte dall'estero, mentre per quelle ricevute passeranno da 0,15 a 0,11. Si tratta di limiti che resteranno in vigore per un anno, fino alla fine di giugno del 2012.