TOKYO – Il Giappone potrebbe segnare un Pil in crescita reale dello 0,6-0,7% nell'esercizio fiscale 2011/12, al prossimo 31 marzo, scontando cosi' pesantemente gli effetti del sisma/tsunami e della crisi nucleare. ''La crescita potrebbe scivolare sotto l'1%'', ha spiegato il ministro dell'Economia, Kaoru Yosano, citando le proiezioni di analisti del settore privato, per i quali il Pil potrebbe contrarsi anche ad aprile-giugno dopo il -0,9% registrato nel primo trimestre (-3,7% annualizzato). Il governo di Tokyo, dopo la catastrofe dell'11 marzo, si prepara a rivedere a fine giugno le stime d'esercizio al ribasso contro l'espansione dell'1,5% ipotizzata a gennaio.
