Tfr in busta paga: quanto costa in più di tasse

 Tfr in busta paga: quanto costa in più di tasse
Tfr in busta paga: quanto costa in più di tasse

ROMA – Tfr in busta paga. Ci sarà, se la legge di stabilità verrà approvata dal Parlamento così come licenziata dal Consiglio dei Ministri, da metà del 2015. Ci sarà e sarà opzionale: i lavoratori potranno scegliere se mantenere l’attuale sistema, quello della liquidazione per capirci, oppure se prendere i soldi mese per mese, pochi maledetti e subito. E soprattutto tassati di più di quanto lo sarebbero se presi tutti insieme a fine rapporto di lavoro: tassazione ordinaria e non agevolata.

Ma conviene prendere il Tfr in busta paga? La risposta è dipende. Dipende dal reddito e da quanto il reddito aumenta con l’aggiunta mensile del tfr spalmato. I calcoli li ha fatti Enzo De Fusco, coordinatore scientifico della Fondazione studi consulenti del lavoro.

L’anticipo del Tfr in busta paga sarà conveniente per i lavoratori con un reddito fino a 15.000 euro mentre subiranno un aggravio fiscale quelli al di sopra di questa soglia, con un aumento annuale di tasse che, per chi ha 90.000 euro di reddito, arriva a 569 euro l’anno (1.895 euro in meno per il periodo marzo 2015-giugno 2018).

Fino a 15.000 euro di reddito – spiega   – l’aliquota con il quale verrebbe tassato il Tfr in busta paga rispetto a quello che si ottiene alla fine del Rapporto di lavoro sarebbe la stessa al 23%. Per i redditi superiori la tassazione separata è vantaggiosa per il lavoratore rispetto a quella ordinaria.

Se per i redditi dai 15.000 euro lordi ai 28.650 il divario di imposizione è  ancora sostenibile (50 euro in più di imposta l’anno se si chiede l’anticipo in busta paga) oltre questa soglia la richiesta di anticipo non è  più conveniente perché sarebbe tassata al 38% con oltre 300 euro di tasse in più l’anno.

L’imposizione aumenta con la crescita del reddito e per chi guadagna 90.000 euro l’anno arriva a 568,50 euro in più di tasse. In pratica si ricevono in busta paga di Tfr netto 3.544 euro a fronte dei 4.112 accantonati a tassazione separata. Per chi può contare su un reddito di 20.000 euro lordi l’anno il Tfr netto annuale sarebbe di 1.008 euro (84 euro al mese) a fronte dei 1.058 di Tfr netto annuale accantonato in azienda.

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