Tirrenia, corteo di protesta a Napoli contro la cassa integrazione

E’ partito da piazza Matteotti, a Napoli, il corteo dei lavoratori della Tirrenia che oggi scioperano contro l’apertura della procedura di mobilità di cassa integrazione avviata dal Commissario straordinario dell’azienda. Il corteo, secondo gli organizzatori di 300 presenze tra amministrativi e personale marittimo, si  è concluso con un sit-in piazza del Plebiscito, davanti alla Prefettura.

In un comunicato, le organizzazioni sindacali di categoria, ritengono ”necessario che il Governo ed il Commissario Straordinario di Tirrenia garantiscano il mantenimento degli attuali collegamenti, l’occupazione e il contratto di lavoro”. ”La sospensione delle linee Bari-Durazzo e Genova-Olbia-Arbatax operata dalla Tirrenia predetermina – secondo Filt-Cgil Fit-Cisl e Uiltrasporti – una riduzione dei servizi, causando una perdita di valore dell’Azienda, in una fase decisiva nel processo di privatizzazione”.

”Abbiamo ribadito – riferisce il segretario generale della Filt-Cgil Campania, Mario Salsano – la richiesta di un intervento sul governo nazionale, sui ministeri competenti e sul presidente della Regione per il ritiro delle procedure della cassa integrazione, per bloccare la sospensione delle linee Bari-Durazzo e Genova-Olbia-Arbatax e quindi mantenere i servizi dell’azienda”.

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