ROMA – E’ Tiziano Treu il favorito per diventare presidente dell’Inps al posto di Antonio Mastrapasqua. Mastrapasqua si è dimesso in seguito allo scandalo-poltrone (tra i vari incarichi, avrebbe accumulato circa una ventina di poltrone). Il nome di Treu circola da qualche giorno, da prima delle dimissioni di Mastrapasqua.
Treu (ministro del Lavoro durante il governo Dini e anche con Prodi) è visto come favorito, ma non è il solo. In quota anche Raffaele Bonanni, attuale segretario della Cisl anche se sarebbe al momento il candidato più debole. Il suo nome era circolato invece quando è scoppiato il ‘caso’ di Mastrapasqua ma sull’attuale direttore generale Mauro Nori, non sembrano al momento concentrarsi i consensi perché considerato troppo ‘tecnico’.
Altre soluzioni potrebbero favorire una guida tecnica affidata, secondo alcune fonti, a Massimo Sarmi, il cui mandato alle Poste è in scadenza
Vicentino, classe 1939, attualmente Treu è componente del Cnel, è stato a lungo senatore (per la Margherita prima, del Pd poi) e ha il suo nome legato al cosiddetto “pacchetto Treu”, da cui trae origine la legge varata nel 1997 in materia di occupazione e con cui il lavoro interinale e altre forme contrattuali di lavoro atipico hanno ottenuto il riconoscimento legislativo.
Nella rosa dei candidati, figura anche Giuliano Cazzola, ex presidente della Commissione Lavoro della Camera e a lungo consigliere d’amministrazione dell’Inps, che eletto in passato per il Popolo delle Liberta’, e dopo essersi candidato per la lista Scelta Civica, ha ora aderito al Ncd.
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