Trasporto pubblico locale, accordo sul contratto: 700 euro a lavoratore

ROMA – Trasporto pubblico locale: raggiunto l’accordo tra le parti sociali per i nuovi contratti. A ogni lavoratore andranno 700 euro in due tranche. La notizia è stata data da Michel Martone (vice ministro del lavoro). Il mancato rinnovo del contratto aveva portato negli ultimi mesi a una raffica di scioperi. Chissà se ora i lavoratori saranno soddisfatti e quindi diminuiranno gli stop.

”All’esito di un serrato confronto, che e’ durato diversi mesi, si e’ articolato in una trentina di incontri e ha portato a scongiurare tre scioperi nazionali gia’ convocati”, spiega Martone in una nota, ”le parti sociali, nel corso della riunione odierna presieduta dal vice ministro del lavoro Michel Martone a alla presenza del vice ministro delle infrastrutture e trasporti Mario Ciaccia, hanno infine convenuto di sottoscrivere un accordo sperimentale che recepisce i punti di convergenza fin qui raggiunti nel corso della trattativa in ordine al rinnovo di un contratto che 116.000 lavoratori attendono ormai da 5 anni”.

”Nello specifico, le associazioni datoriali si sono impegnante ad erogare la somma una tantum di € 700 per lavoratore in due rate quale anticipazione del trattamento economico per gli anni 2009-2011”, prosegue la nota. L’accordo prevede, inoltre, misure relative ai permessi ex L. 104/92, al risarcimento danni, alla copertura assicurativa e tutela legale e alla disciplina sperimentale della patente di guida e CQC.

”Particolarmente innovativa – conclude -, la parte relativa al contrasto dell’evasione tariffaria, stimata in diverse centinaia di milioni, che consente ai contratti collettivi aziendali di prevedere una maggiore produttività del lavoro per contrastare tale piaga e così recuperare risorse da ridistribuire ai lavoratori e da utilizzare per rinnovare il parco auto”.

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