Tremonti: “Si fa deficit solo per cassa integrazione”

Pubblicato il 26 Novembre 2009 - 10:43 OLTRE 6 MESI FA

Giulio Tremonti

Il ministro dell’Economia Giulio Tremonti continua a dire no alle spese folli. Unica eccezione, il sociale. Per Tremonti, infatti, «e c’è bisogno di fare deficit, si fa solo sulla cassa integrazione».

Dallo scudo fiscale, ha detto il ministro, ci si attendono introiti per circa 4 miliardi di euro risorse che saranno utilizzate per scuola e 5×1000.

Il ministro, intervenendo ai lavori della Commissione bilancio della Camera sulla Finanziaria ribadisce la priorità del “sociale” una scelta che, in tempi recenti, ha prodotto più di qualche “mal di pancia” nella maggioranza.

Il ministro dell’Economia ha annunciato che in Finanziaria saranno confermate per il 2010 le risorse per gli ammortizzatori sociali e potrà essere stanziato anche qualcosa di più, rispetto a quest’anno. Sugli ammortizzatori sociali «confermeremo gli stessi numeri aggiungendo qualcosa e modificando qualche criterio, c’è ancora – ha spiegato Tremonti  – una realtà da gestire con grande prudenza e attenzione».

Tremonti, però, ricorda come gli ultimi dati pubblicati dall’Inps dicono che la cassa integrazione ad ottobre sia in calo del 10% rispetto al mese precedente. In crescita, invece, le domande di cassa in deroga e le risorse disponibili per la cig (il triplo rispetto alle richieste).

Infine il ministro non resiste alla tentazione di rispondere al collega Renato Brunetta che lo aveva attaccato accusandolo di non essere un economista: «Non sono un economista, sono un leguleio». Tremonti ha poi aggiunto: «Il mio professore, che era allievo di Calamandrei, quando dicevi: “sono un giurista”, si metteva a ridere e diceva: “sei un laureato in legge”».