Uber, auto senza conducente dopo il boom di Ncc?

Uber, auto senza conducente dopo il boom di Ncc?
Uber, auto senza conducente dopo il boom di Ncc?

SAN FRANCISCO – Dopo il boom degli Ncc, noleggio con conducente, Uber pensa alle auto senza conducente. Non  un car-sharing ma una vera e propria auto-robot che si guida da sola. A spifferare l’indiscrezione è il sito PcWorld che è andato a spulciare tra gli annunci della sezione lavoro sul sito di Uber: l’azienda di San Francisco è alla ricerca di ingegneri specializzati in robotica, apprendimento automatico, simulazioni del traffico e test dei veicoli. Uno staff iperspecializzato che dovrebbe unirsi al Centro tecnologico di Pittsburgh aperto a febbraio in collaborazione con la Carnegie Mellon University, proprio per mettere a punto nuove tecnologie per la guida automatica, la sicurezza e i sistemi di mappatura avanzata.

Si tratta per il momento di progetti futuristici in un settore ancora in fase prettamente sperimentale, ma sul quale da anni hanno puntato un colosso della tecnologia come Google, ma anche grandi case costruttrici, come testimonia la nascita di M City, una città laboratorio che sorgerà alle porte di Detroit, proprio per testare le auto a guida autonoma.

Uber, che da mesi è in guerra con i tassisti di mezzo mondo che hanno scioperato in massa contro il servizio competitivo delle auto con conducente, rischierebbe così di pestare i piedi all’alleata Google sulle cui mappe è costruita la sua app. Ma al momento l’azienda di San Francisco che nel giro di qualche anno ha visto decuplicare il suo giro d’affari, non ha né confermato né smentito le ipotesi degli analisti. Probabile che questa sia una fase di apprendimento del know how per poi rafforzarsi in futuro con un accordo con qualche casa costruttrice di auto.

 

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