ROMA – L’Ubi Banca sarebbe pronta a vendere tutta l’attività di hedge fund (i fondi “alternativi” in grado di produrre rendimenti costanti nel tempo) alla nuova società di gestione Tages Group del banchiere Panfilo Tarantelli. Lo scrive Morya Longo sul Sole 24 Ore. In vendita ci sarebbero tutti i fondi hedge e i fondi alternativi della controllata Ubi Pramerica”, per un totale di 300 milioni di euro.
I diretti interessati non commentano. Ma per Ubi Banca cedere tutti gli hedge fund vorrebbe dire abbandonare un settore ben poco redditizio negli ultimi anni, messo sotto pressione dalla crisi finanziaria globale, oltre che incentivato dalla Banca d’Italia, che sprona le banche a separare produzione e distribuzione.
Certo, sottolinea il Sole 24 Ore, l’operazione di vendita dell’intero settore delle gestioni alternative non porterà grandi benefici patrimoniali a Ubi. Ma la logica della vendita non è di rafforzare il capitale, bensì di uscire dalle gestioni alternative, secondo un trend seguito da molte banche in tutto il mondo.
Opposto il motivo dell’acquirente, la neonata società di gestione Tages Group del banchiere Panfilo Tarantelli (ex responsabile dell’investment banking di Schroders e poi vice-presidente per l’Europa di Citigroup): diventare un hub dei fondi alternativi.
Ad annunciarlo era stato lo stesso, un mese fa, Tarantelli in un’intervista al Sole 24 Ore: “Con Tages opereremo nel comparto a più alto valore aggiunto, quello dei prodotti e fondi a ‘ritorno assoluto’, cioè quelli in cui la missione del gestore è di generare un rendimento positivo in termini assoluti, svincolato dall’andamento dei mercati. L’idea è di focalizzarci almeno inizialmente sul segmento multi-manager, privilegiando prodotti ad elevata qualità”. Proprio il motivo per cui Tages compra Ubi Pramerica.