Usa,crisi. Tremila milionari ricevono sussidi di disoccupazione

Fila all'ufficio di collocamento

Dopo che l’economia degli Stati Uniti è sprofondata nella recessione del 2008, milioni di americani hanno cominciato a ricevere sussidi di disoccupazione per mettere insieme il pranzo con la cena, e questo è noto.

Meno noto è che tra i bebeficiari degli aiuti si annoverano quasi tremila milionari.

Secondo l’Internal Revenue Service, il fisco federale, 2.840 nuclei famigliari che hanno denunciato un reddito da un milione in su in quell’anno hanno anche assorbito nel 2009 sussidi di disoccupazione per un totale di 18,6 milioni.

Tra questi ci sono ottocentsei contribuenti con un reddito di due milioni d’anno  e 17 con entrate per oltre 10 milioni. I mutlimillionari, invece, hanno sfilato dalle tasche federali aiuti per 5,2 milioni.

Questi numeri non sono gran che rispetto ai 9,5 milioni di contribuenti che hanno ricevuto sussidi per un totale di 43,7 miliardi nel 2008, rispetto ai 7,6 milioni di contribuenti che hanno ricevuto 29,4 milioni nel 2007.

Gli economisti sono sorpresi che contribuenti con redditi di 7 cifre hanno richiesto i sussidi. ”E’ un numero più alto di quanto mi sarei aspettato”, ha dichiarato Alan Viard, docente all’American Enterprise Institute, una organizzazione di ricerche con base a Washington. ”Ma d’altra parte”, ha precisato Viard, ”in una recessione come quella che ci ha colpito anche contribuenti con alti redditi possono perdere il lavoro”. Ed è esattamente quello che è successo.

E in base alle norme assistenzali americane, anche un nucleo famigliare che ha dichiarato, diciamo, 2 milioni di dollari nel 2007, se nel 2008 piomba nella povertà causa la recessione perchè il capofamiglia, o il capofamiglia e la moglie, hanno perso il lavoro, ha diritto ai sussidi di disoccupazione. In altre parole, un milionario licenziato ha diritto agli stessi benefici di un operaio o un cameriere.

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