NEW YORK – Gli Stati Uniti stanno meglio, molto meglio. Anzi: forse la crisi è finita, visto che il tasso di disoccupazione ha raggiunto i livelli minimi dal 2008, quando, cioè, la crisi è esplosa. Al dato contribuisce il fatto che a novembre sono stati creati 203mila nuovi posti di lavoro, che hanno fatto calare il numero di disoccupati al 7% dal 7,3% di ottobre. Il numero di nuovi posti stupisce gli analisti, le cui previsioni si fermavano a 180mila posti.
Anche il tasso di disoccupazione è migliore delle stime, che prevedevano un calo a 7,2%. Il dato sul mercato del lavoro potrebbe intensificare il dibattito all’interno della Federal Reserve sulla riduzione degli acquisti di asset.
Allo stesso tempo aumenta, anche se di poco, la spesa dei consumatori, in crescita dello 0,3% rispetto allo 0,2% di settembre. Il dato sulla fiducia dei consumatori è positivo, ma scendono i redditi, calati dello 0,1%.