WASHINGTON, STATI UNITI – L’amministrazione Obama all’attacco de gigante degli hedge fund Sac Capital Advisors, accusato di aver preso parte all’operazione di insider trading ritenuta la piu’ imponente della storia americana. Le autorita’ federali hanno deciso di incriminare il fondo che ora rischia di pagare fino a 10 miliardi di dollari.
L’accusa mossa a Sac dal procuratore di Manhattan, dopo anni di indagini da parte dell’Fbi e dalla Sec, e’ quella di ”frode di rilevanza penale sul mercato dei titoli”, per aver permesso in un arco di tempo dal 1999 al 2010 a numerosi suoi dipendenti di incoraggiare una ”considerevole, sistematica e pervasiva” azione di insider trading.
Parallelamente va avanti un’azione civile contro il fondatore di Sac, Steven Cohen, nata dalla richiesta di bandirlo a vita dall’attività finanziaria. Sotto accusa anche un altro manager, Richard Lee, che si occupa della gestione del portafoglio e del fondo, anche lui accusato di cospirazione.
L’operazione finita nel mirino delle autorita’ federali e’ quella che riguarda in particolare i profitti per 276 milioni di dollari realizzati grazie a informazioni riservate su un farmaco per l’Alzheimer. Vicenda per la quale gia’ nel dicembre scorso fu arrestato uno dei manager del gruppo, Mathew Martoma, accusato di cospirazione e frode.