NEW YORK, STATI UNITI – L’Empire State Building si avvia verso la Borsa, a quanto riferisce il New York Times. Forte di una terrazza la cui vista mozza fiato ha attirato solo nel 2010 quattro milioni di persone, per 60 milioni di dollari di utili. Potrebbe dare vita a un societa’ quotata da 5 miliardi di dollari.
Una cifra elevata considerando che dall’affitto dei locali dell’edificio i profitti sono stati bassi se non nulli. La famiglia Malkin, che lo controlla, ha presentato ai 2.800 investitori dell’edificio e partner in altre proprieta’ un prospetto di 529 pagine in cui chiede di approvare il consolidamento degli interessi e delle proprieta’ in un’unica societa’, l’Empire Reality Trust, da quotare in Borsa.
E con l’Empire State Building come il gioiello. ”Non avrei mai immaginato” che l’osservatorio dell’Empire State Building potesse generare 60 milioni di dollari di utili, afferma il magnate dell’immobiliare Richard LeFrak, il cui impero include appartamenti, uffici e hotel a New York e in New Jersey.
I biglietti per salire all’osservatorio costano 20 dollari ma arrivano a 55 dollari per coloro che vogliono evitare la fila e salire da privilegiati. Nel prospetto la famiglia Malkin delinea la propria strategia per la societa’ da quotare, ovvero aumentare i ricavi provenienti dagli affitti degli uffici.
La famiglia ha effettuato una forte ristrutturazione dell’edificio simbolo di New York, cambiando anche le 6.514 finestre. Ed ha ampliato la metratura degli spazi da affittare ad iniziare da tutti gli uffici di piccole dimensioni ora disponibili in tutte le taglie cosi’ da attirare una più vasta gamma di clienti.
Completato nel 1931, l’Empire State Building è alto 381 metri, ha 102 piani e 70 ascensori. In anni recenti è stato ampiamente restaurato e la sua sala di ingresso riportata all’originale stile Art Deco. Le sue 6.514 finestre sono state modificate l’anno scorso per migliorare l’efficienza energetica.